Thelin Philippe
Philippe Thelin, è nato nel 1950, vive e lavora a Montreux (Svizzera). È un geologo, dottorando in Univ.-Losanna.
Docente post-dottorato presso l’ Università di Toronto e Chicago (1983-1985). Prof. Dr. presso l’Istituto di Mineralogia e Petrology, Univ.-Lausanne (1977-2009). Mineralogia e cristallografia a raggi X.
È un pittore autodidatta, inizia il suo lavoro d’artista nel 1994. La pittura per Philippe Thelin è un atto silenzioso. Significa per lui esprimere conflitti interni, senza considerare le illusioni della vita reale né l’evoluzione della nostra società.
Il lavoro di Philippe è lirico e tenderebbe a esorcizzare fantasmi di passato e i ricordi sepolti per dare loro una nuova vita attraverso la vibrazione del colore, con forti e violenti corse. Come afferma Thelin: “La pittura deve combattere con il contorno del disegno contro la diffusione dei colori, significa disegnare direttamente con la vernice. Il soggetto è di minore importanza. Scoppiare, diffondere, mescolare, gettare, cancellare, colpire, brillare, velare, dipingere con le dita e le vernici a coltello, tutte queste azioni esprimono la violenza insoddisfatta di quella mano-a- Lotta alla mano”.
La stretta attenzione all’osservazione, il senso della composizione, la giustapposizione di colori complementari, il disegno del colore, il colore come vibrazione, è la sua estasi eruttiva, la vaghezza o la precisione, la voluta mancanza o il delicato colpo del pennello sulla tela, sono, nel suo insieme, i suoi strumenti di lavoro. Maniaco del colore, ironico con il disegno, Thelin cerca confusamente di un’eccitazione pazza perché la fortuna della pittura ha una complicità profonda con una forma di follia, di eccesso, che permette incontri nell’io più intimo.
Opere in esposizione: