Dzoni Antoaneta

Antoaneta Dzoni è cittadina onoraria di Colle di Val d’Elsa.

Dagli anni ‘70, ha esposto i suoi lavori in numerosi paesi e gallerie, guadagnando un ruolo prestigioso nel mondo dell’arte contemporanea.
Dzoni è un’artista eclettica e originale e la sua arte è caratterizzata da un bilanciamento del colore visivo cromatico, espressione che viene dalle sue origini bizantine-slavo-islamiche (balcaniche).

La poesia è la passione della signora Dzoni. L’anno 1967 si trova a Siena per dei Corsi estivi presso la Scuola di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri (Ora l’Università degli stranieri), dopo aver vinto una borsa di studio quell’estate.
La sua iniziazione nella magia di Siena che apre il cuore a tutti coloro che lo visitano: Cor Magis Tibi Sena Pandit ha illuminato i giovani Studenti e ha fatto appello alla sua ricerca interna di sé.

La sua guida e il forte individualismo, grazie alle sue origini antiche, creano in lei  malinconia e passione che, sin dall’inizio, sono visibili nella sua arte.
Ha tradotto poeti come Aragona, Fiorentino e Neruda nella lingua macedone, conosce vari aspetti della simbologia medievale ed è appassionata del suo studio della Sibille Profetesse (Foreseers) rappresentata sul pavimento della Cattedrale di Siena.
Dzoni è sempre stata a conoscenza di ciò che è straordinariamente bello, anche se sembra al di là della sua portata.

Invitata come ospite speciale all’International Festival of Poetry a Struga sul Lago Ocrida in Macedonia.

Continua la sua ricerca artistica e realizza in cristallo fine tutta la sua collezione di design; ha imparato a modellare e incidere cristallo assistita da professionisti e da artigiani di Colle Vilca.

La massa insignificante del cristallo in movimento diventa, attraverso la fatica e l’espressione artistica personale, una vera opera della sua arte.

Opere in esposizione:

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