Chi siamo
Spoleto Arte nasce dalla mente creativa del manager della cultura Salvo Nugnes, con l’intento di dare vita ad una realtà associativa finalizzata alla promozione e diffusione capillare a tutto tondo del comparto artistico-culturale, in ambito nazionale e internazionale. Spoleto Arte, si pone in stretta sinergia di contatto con artisti contemporanei, italiani e stranieri, già conosciuti o emergenti, che meritano particolare attenzione e considerazione. La selezione viene fatta attraverso un autorevole comitato, composto da una competente giuria di qualità. Il motto trainante, è quello di rendere l’arte e la cultura accessibili e tutti e alla portata di tutti con eventi ad ingresso gratuito al pubblico, all’insegna della libera fruizione.
I progetti, che Spoleto Arte persegue e porta avanti nel tempo, godono di prestigiosi patrocini istituzionali e vengono pianificati e realizzati in modo ben mirato e sistematico, con uno staff di collaboratori esperto e preparato. Le location e le sedi designate, per ospitare gli eventi, sono sempre di prestigio e situate in ambienti e città importanti, per dare il massimo risalto ai partecipanti e avere un’efficace risonanza mediatica.
Agli eventi intervengono anche vip e nomi di spicco, nonché autorità e rappresentanti delle istituzioni.
La comunicazione promozionale, è considerata fondamentale nella buona riuscita d’insieme, per garantire un ottimale livello di visibilità e ritorno immagine. Un apposito ufficio stampa, è preposto per seguire le varie fasi e si occupa dell’elaborazione e divulgazione di comunicati stampa, articoli, interviste e materiale grafico, riguardanti il corposo ed eterogeneo calendario di iniziative interessanti, che di anno in anno, si arricchisce progressivamente di nuovi imperdibili appuntamenti. Inoltre, è visitabile il sito, dedicato a Spoleto Arte www.spoletoarte.it e la pagina di Facebook, che vengono tempestivamente tenuti aggiornati ed forniscono utili informazioni e notizie.
Tra le esposizioni di maggior successo, si annoverano le grandi mostre di “Spoleto Arte”, “Spoleto Arte incontra Venezia” e “Spoleto Arte incontra Napoli” a cura di Vittorio Sgarbi, che si svolgono con cadenza annuale, rispettivamente a Spoleto, Venezia e Napoli e vogliono rafforzare il simbolico ponte di collegamento, che congiunge questi tre poli, centri nevralgici secolari di storia, arte e cultura. A Venezia, in concomitanza con il festeggiamento del compleanno del Professor Sgarbi e con la Biennale, viene allestita la mostra “Pro Biennale” che vede protagonisti un gruppo selezionato di artisti, all’interno del rinomato Palazzo Giustinian Faccanon, vicino al Ponte di Rialto, prima sede ufficiale dello storico giornale “Il Gazzettino”.
Spoleto Arte, si orienta anche verso situazioni d’impronta cosmopolita, con le mostre di “Miami meets Milano” fatta a Miami, durante il periodo della tradizionale fiera di Art Basel e “London Calling” ambientata nella suggestiva The Crypt Gallery, nel cuore della city. Attesissime sono le mostre internazionali delle “RIO ART - Olimpiadi dell’arte” a Rio, proprio in contemporanea con i famosi giochi olimpici e di “Monte Carlo Calling”, presso l’esclusivo Hotel Metropole a Monte Carlo, adiacente alla piazza del casinò, in cui è prevista la cerimonia di conferimento del “Premio Monte Carlo” destinato ad artisti e professionisti di rilievo.
Per mantenere viva la memoria dell’esimia Professoressa Margherita Hack, illustre scienziata astrofisica, sono stati istituiti due significativi momenti celebrativi con il “Premio Margherita Hack” e il “Concorso d’arte Margherita Hack”. L’uno, è riservato a premiare personaggi noti del panorama attuale, che si sono distinti nelle diverse categorie d’appartenenza, l’altro è indirizzato a individuare artisti, la cui produzione è attinente al ricordo della mitica “Signora delle Stelle”. I riconoscimenti vengono dati su responso di autorevoli giurie di qualità del calibro di Antonino Zichichi, fisico e divulgatore scientifico, Vittorio Sgarbi, storico e critico dell’arte, Amanda Lear, poliedrica artista, Ezio Mauro, direttore del quotidiano “La Repubblica”.