Bonsi Ivo
Nasce a Verona il 29 luglio 1961. Si diploma al liceo artistico di Verona ed inizia ad approfondire in modo particolare il disegno, privilegiando come mezzo d’espressione matita e carboncini.
Successivamente avverte la necessità di esternare in modo più completo le proprie emozioni, da lì l’utilizzo del colore, nello specifico dei colori ad olio e dell’acquarello.
Nel 1998 scopre il pirografo ed inizia a sperimentarlo su tavola, inizialmente solo per disegnare. È quasi un ritorno alle origini ma con un nuovo spirito, che cerca di far trasparire dalle sue opere. Non è più il puro disegno, lo stesso materiale su cui lavora che si trasforma: il legno, bruciato, o appena sfiorato, modifica la sua natura e diventa l’opera stessa. Il fatto di modificare lo stato stesso della materia, il fatto che non ci sia spazio per l’errore, lo fa sentire maggiormente tutt’uno con le sue produzioni. È un nuovo modo di lavorare che pare essere più adeguato alle sue esigenze espressive che trovano soddisfazione nelle tonalità calde del legno.
Dopo qualche anno di sperimentazione in questo senso, sceglie di sfruttare le potenzialità del pirografo abbinate a quelle del colore. Inizia così a produrre opere su tavola con tecniche miste utilizzando in combinata con la pirografia il colore ad olio e le porpore. Dopo aver affinato la tecnica avverte l’esigenza di esprimersi in modo pieno, non limitandosi più a produrre immagini fini a sé stesse ma comunicando, attraverso i suoi quadri, concetti e percorsi che vuole trasmettere a chi si accinge a osservare i suoi lavori. Accanto a queste “opere concettuali” che comunicano implicitamente un pensiero filosofico, un messaggio emotivo ed interiore profondo, mantiene la passione per la pirografia pura, usata da sola per produrre opere figurative, curate nei minimi dettagli, fino quasi a narrare la personalità del soggetto raffigurato tramite la specificità dell’immagine.
Durante il suo percorso artistico allestisce due mostre personali e partecipa a varie mostre collettive e concorsi ottenendo vari riconoscimenti. Viene definito come un artista consapevole dei cambiamenti in atto nel mondo dell’arte, in grado di comunicare ed interagire con l’osservatore attento, provocando in esso forti emozioni.
Opere in esposizione: