Palazzolo Vittoria
Vittoria Palazzolo nasce a Torino nel 1965.
Attualmente vive e lavora a Vogogna (VB). Il suo percorso artistico inizia all'età di 13 anni. La passione sempre crescente per la pittura la porta a frequentare varie Gallerie e Mostre d'arte, con l'intento di 'assorbire' quanto più possibile. Ed è proprio tramite la visita di una di queste mostre che incontra il Maestro Cleo Zanello (a sua volta allievo di Felice Casorati e Almerico Tomaselli). Il Maestro riconosce in lei un entusiasmo genuino e sincero per la pittura e la accoglie nel suo studio come allieva. Dal 1989 i suoi consigli affinano il senso del colore e del disegno dell'artista e l'aiutano a trasformare in maniera sempre più personale e intima i sogni in colori, figure, e a trasmettere attraverso le sue tele quello che prima rimaneva chiuso in lei. L'espressionismo astratto è la sua pittura, una miscela di colori solo apparentemente disposti a caso ma che, se osservati attentamente, trasmettono tutta l'aggressività e la tenacia proprie dell'artista, la voglia di vivere e la gioia che solo i suoi quadri infondono in chi li osserva. Ha partecipato a numerose rassegne: Personali, Collettive e Concorsi Nazionali.
«Contempla un orizzonte messianico, nell'attesa di una nuova età dell'oro in cui amore e generosità di spirito trionferanno, l'arte solare e sintetica di Vittoria Palazzolo, nella quale ritratti ideali di artiste celebri, paladine di una liberazione espressiva non certo meno importante di quella civile, si alternano senza contraddizione a studi di nudo e di figura, sempre al femminile, ancora più condensati nell'essenzialità del tratto e nell'esuberanza informale del colore, preludi alla produzione totalmente astratta, la più libera e ispirata, con richiami a Klee, Frankenthaler, Wols». Vittorio Sgarbi
Opere in esposizione: