Rovati Rolando
Rolando Rovati nasce a Ghedi (BS) nel 1951.
Durante l'adolescenza scopre la pittura attraverso l'opera di Renato Laffranchi. Compie alcuni viaggi 'on the road' in Occidente e in Oriente, si laurea in medicina e tuttora svolge la professione di medico. Negli anni '70 inizia la ricerca, che negli anni '90 lo porterà, dopo un periodo figurativo, alle prime esperienze astratte. Inizia l'attività espositiva negli anni '80. Alcune delle iniziative artistiche più recenti a cui ha preso parte negli ultimi anni: nel 2013 la Biennale di Palermo, la collettiva sei artisti per sei regioni, presso la Galleria La Telaccia di Torino, la collettiva La Parada a Brescia e la collettiva Arte e Legalità a Palermo. Nel 2014 prende parte alla mostra, a Palermo, dedicata al catalogo Porto Franco a cura di Vittorio Sgarbi, alla collettiva Ricognizione, presso l'Associazione Artisti Bresciani, alla Biennale della Creatività di Verona e a Spoleto incontra Venezia, presso Palazzo Falier, sempre a cura del Prof. Sgarbi. È dello stesso anno la personale torinese alla Galleria La Telaccia. Infine, nel 2015, partecipa a Evoluzioni Artistiche, allestita presso la Milano Art Gallery di Milano.
«Sembrano originate da un'energia dirompente gli effetti di caleidoscopio delle creazioni di Rolando Rovati, conflagrazioni di coloratissimi geometrismi, certamente memori degli esempi forniti dai Futurismi successivi al primo, quelli della deperiana Casa del Mago, del New Dada e di Ugo Nespolo in modo speciale, ricostruite sul piano, generando ogni frammento da un altro, come intarsi in cui tutto deve combaciare, secondo una visione dell'arte di prevalente impostazione formalista». Vittorio Sgarbi
Opere in esposizione: