Iannelli Pasquale
Pasquale Iannelli nasce l’8 aprile 1965 a Sesto San Giovanni, dove vive per la maggior parte della sua vita per poi trasferirsi con la sua famiglia a Milano, città in cui vive da 11 anni.
Coltiva la sua passione per l’arte fin da bambino, dipingendo ritratti di parenti e amici che, ancora oggi, arredano la casa dei suoi genitori.
Purtroppo le vicissitudini della vita e l’ambiente in cui è nato non gli forniscono l’opportunità di coltivare il suo amore per il mondo artistico: frequenta una scuola ad indirizzo tecnico, stesso ambito dove inizia giovanissimo a svolgere la sua attività professionale che lo porta, quarantenne, ad un ruolo di responsabilità.
Dopo i 40 anni, la stabilità familiare e professionale raggiunta lo spinge verso quel percorso artistico tanto amato ma mai coltivato. Con titubanza, inizia a far parte di un gruppo di talentuosi pittori apprendisti come lui. Questa è un’esperienza che gli fornisce le conferme artistiche che stava cercando: infatti inizia, quasi per gioco, dopo aver dipinto il primo quadro, a lavorare assiduamente sperimentando tecniche nuove alcune suggeritegli dalla sua guida artistica incontrata nel suo gruppo di autodidatti, altre derivanti dalla sua personale curiosità. Dopo aver partecipato ad alcune mostre ed eventi artistici, viene invitato ad esporre le sue opere in alcune gallerie d’arte, sia a Milano che a Roma, ma rifiuta in quanto vive un rapporto quasi “fisico” con le sue opere, infatti preferisce “presentarle” piuttosto che “lasciarle orfane”.
Verso i 45 anni affianca alla sua rinnovata passione artistica anche un percorso di crescita spirituale che lo vede avvicinarsi al Reiki, alla meditazione e poi alla medianità. Le sue opere e il suo lavoro diventano così il frutto del connubio tra il suo percorso di crescita artistica e quello spirituale, sempre più tangibile nelle sue opere.
Oggi lavora attivamente con il suo gruppo di artisti ed è presente in diversi momenti culturali ed artistici della Lombardia e continua la sua sperimentazione provando tecniche, idee e innovazioni. Nel 2017 ha vinto la menzione d’onore per aver partecipato al concorso A.U.P.I. e il premio internazionale “Arte Milano” con attestato con la firma di Vittorio Sgarbi.
Opere in esposizione: